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venerdì

Erbe selvatiche e Fiori commestibili

FRITTATA CON PORTULACA


Chissà quante  volte vi sarà capitato di vedere, nei luoghi incolti o nel vostro giardino, questa pianta “infestante”!!
In realtà, non tutti sanno che la Portulaca, denominata comunemente “Porcellana”, ha incredibili proprietà.


Questo meraviglioso vegetale è ricco di vitamina C,  fibre, Omega3, betacarotene, contiene minerali (ferro, magnesio, potassio, ecc..), ha una notevole azione vermifuga, depurativa ed antiossidante.
Vi propongo come degustare la portulaca con questa frittata, una tra le numerose ricette da sperimentare.

Ingredienti per 4 persone:
5 uova  (100 gr. di farina di ceci per la versione vegan).
500 gr di portulaca
1 spicchio di aglio
2 cucchiaini di olio evo
1 foglio di carta forno
Sale q.b.

Preparazione:
Lavare accuratamente la portulaca, tagliatela grossolanamente e saltatela in padella con 1 cucchiaino di olio, lo spicchio di aglio e poco sale per circa 10 minuti.

Preriscaldate  il forno a 180°.
Sbattete le uova ed incorporate le verdure passate in padella, regolandovi con un po’ di sale ed il cucchiaino di olio restante.

Munitevi di pirofila dentro la quale avrete posato il foglio di carta forno.
Versate l’impasto nella vostra teglia ed infornate per circa 15 minuti.
Non aprite il forno per i primi 5 minuti.
Qualora dovesse gonfiarsi solo da un lato, basterà forare delicatamente il composto con l'ausilio di una forchetta.
Buona preparazione!












POMODORI …..”IN FIORE”

Questa semplice e simpatica ricetta è gustosissima e leggera.
Non tutti sanno che molti fiori sono commestibili, ad esclusione di poche specie (vedi oleandro, parti del sambuco, ecc..).
Potrete decorare il piatto con fiori commestibili non trattati. (Calendula, tarassaco, margherita, crisantemo, geranio, zinnia, dalia, nasturzio, rosa).
Vediamo come preparala!

Ingredienti per 2 persone:
4 pomodori tagliati a rondelle
2 uova sode (per la veg ricetta potrete sostituire le uova con legumi, tofu, seitan).
1 barbabietola rossa precotta
½ cipolla (facoltativo)
Fiori a piacere
Un pizzico di origano
Olio evo, aceto, sale q.b.

Preparazione:
tagliare gli ingredienti a rondelle e condire a piacere, facilissimo!!












Delizia di Saraceno ai Funghi ed Erbe di Campo




Questa ricetta è molto semplice e di sicuro effetto, ideale da assaporare durante le fredde stagioni, oltre ad essere adatto chi soffre di celiachia, in quanto  totalmente privo di glutine.

Ingredienti per 6 persone:
½ kg di farina di grano saraceno (o farina di mais)
1 cucchiaio di sale grosso per la polenta
3 etti di funghi misti a piacere, puliti e tagliati a fette
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 bicchiere di acqua
½ bicchiere di vino rosso
1 spicchio di aglio
½ cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di sale grosso per la salsa d’accompagnamento
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di prezzemolo
Peperoncino (facoltativo).
Erbe e fiori di campo a piacere (se avete voglia di farvi una passeggiata fuori città), altrimenti potete usare insalate di vostro gradimento.

Preparazione:
In una casseruola capiente, sotto la quale avrete posizionato uno spargi fiamma, scaldate 2 litri e ½ di acqua, precedentemente salata.
Non appena l’acqua inizierà ad intiepidirsi, introducete lentamente la farina, mescolando fino alla scomparsa di eventuali grumi.
Coprite la vostra pentola  e mantenete la fiamma al minimo, mescolando di tanto in tanto per circa 45-50’. Non sarà così impegnativo…vedrete!
Nel frattempo tagliate a metà lo spicchio di aglio e l’eventuale peperoncino all’interno di un’altra casseruola, unendovi l’olio, l’acqua, il concentrato di pomodoro, il vino rosso e lo zucchero.
Lasciate cuocere per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, dopodiché introducete anche i funghi e salate il tutto, continuando la cottura per altri 15 minuti. (Regolate con poca acqua, se necessario).
A fine cottura condite i funghi con il prezzemolo.
Servite il piatto, accompagnandolo con erbe di campo commestibili.

In questo caso, nel mio orto biologico avevo trovato foglie di tarassaco (dente di leone), malva, cicerbita, cicoria e fiori di calendula, che ho condito con un filo di olio, aceto, sale marino integrale ed 1 carota tagliata a julienne.
tarassaco

malva

fiori calendula

cicerbita

Le erbe che ho utilizzato hanno notevoli proprietà depurative ed antinfiammatorie. 
Ci sono molti libri che trattano la materia e su internet ho trovato questo interessante link, totalmente gratuito.
Tratterò questo argomento più volte, a seconda di ciò che la natura vorrà offrirci,  stagione dopo stagione.
Buona preparazione!!


Minestra di Parietaria e Legumi


Ho preparato questa gustosa minestra, raccogliendo una pianta che cresce spontaneamente in campagna, solitamente si trova lungo le pareti o lungo i muretti divisori, in zone d’ombra.

Non a caso, questa pianta è denominata “Parietaria Officinalis”, un vegetale dalle proprietà depurative, tali da essere paragonate a quelle dell’Asparago.
La parietaria ha altresì la caratteristica di tingere di un verde intenso le numerose pietanze cucinate con la stessa.   
Ora passiamo alla preparazione della nostra minestra.

Ingredienti per 4 persone:
½ cipolla
1 gambo di sedano sfilettato
1 carota
1 grossa patata
100 gr. di fagiolini
300 gr. di parietaria ben lavata
200 gr. di fagioli lessati
200 gr. di ceci lessati
1 cucchiaio di olio evo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di sale grosso
2 litri di acqua

Preparazione:
In una pentola capiente mettere a scaldare 2 litri di acqua.
Tenete da parte i fagioli ed i ceci.
Lavate, pelate e tritate grossolanamente tutte le verdure  e versatele in casseruola, coprite e lasciate bollire delicatamente per 15-20 minuti.
A fuoco spento frullate il composto e lasciate nuovamente cuocere per altri 15 minuti, unendo i fagioli ed i ceci che avevate messo da parte, regolate di olio e sale e pepe.
Potrete servire la minestra, accompagnandola con crostini o pane tostato.
Buona preparazione!


FUNGHI DEI PRATI SOTT’OLIO

Di recente ho piacevolmente saputo della commestibilità di questo fungo, diffuso tra i prati e giardini di campagna.
Si tratta del fungo Marasmius oreades, denominato comunemente “Gambasecca”.
 
Le “gambe secche”, da non confondere con i pericolosi Lepiota, sono piccoli miceti facilmente reperibili e dal gradevole aroma; gli stessi si prestano agli usi più comuni: sono buoni nella preparazione di varie salse, fritti in pastella, conservati sott’olio, ecc..
Vi espongo uno dei metodi più semplici e gustosi  per la conservazione di questi funghi.

Metodo n. 1
Tagliate gran parte del gambo e lavate accuratamente le gambesecche in acqua corrente.

In un pentolino, versare in parti uguali: 1 bicchiere di acqua, 1 di aceto e ½ cucchiaio di sale grosso.
Una volta raggiunta l’ebollizione, unire i funghi e lasciare cuocere per circa 3 minuti.
Lasciare raffreddare completamente.
Introdurre le gambesecche all’interno di un barattolo di vetro sterilizzato, condite con un po’ di origano, aglio (facoltativo) e ricoprite il tutto con olio evo.
Sterilizzate il barattolo per 20 minuti in acqua bollente e lasciate raffreddare.
I funghi saranno pronti all’assaggio dopo circa 15 giorni.

Ora passiamo al metodo n. 2





SCORTA DI FUNGHI “CAMPAGNOLI”



Preparazione:
una volta raccolto un certo numero di Gambesecche,  eliminate gran parte del gambo e scuoteteli delicatamente su un panno di carta.
Posate i funghi su una teglia ricoperta da cartaforno  ed infortate a 70° (forno ventilato), a 80° (forno classico), per circa 2 ore.

A metà cottura estraete la teglia e riscuotete i funghi su un panno di carta.
Rimettete le Gambesecche in forno per la restante ora.

Una volta freddi, potrete conservare i funghi all’interno di un barattolo di vetro pulito.
Buona preparazione!

Pizza con Zucchine e Fiori vari
pizza zucchine dorita

PIZZA FIORI DORITA


Una gustosa pizza, davvero semplice e leggera!
Ingredienti per una teglia:
3 zucchine piccole ed una decina di fiori di zucchine
1 manciata di fiori non trattati (io ho utilizzato quelli di calendula, nasturzio, petali di rose bianche e rosse)
350-400 gr. di pasta base pronta per pizze o questa ottima base
100 ml  di salsa di pomodoro, condita con 1 cucchiaino di sale e mezzo cucchiaio di olio evo.
(non preoccupatevi se vi sembrerà poca...non sarà così!)
200 gr. di mozzarella veg
2 fogli di carta forno

Vi servirà un piccolo pentolino di acciaio o di terracotta, da poter inserire in forno con 2-3 dita di acqua.

Per la preparazione di un ottimo impasto base fatto in casa, date un’occhiata quì, ma se non avete tempo, al supermercato trovate la pasta base per pizze già pronta.
Basterà condire il composto steso in teglia (coperta con 2 fogli di carta forno), con  100 ml di passata di pomodoro condita, con le zucchine ed infine con i rispettivi fiori.                                  
La mozzarella la inserirete a metà cottura.
Inserite un pentolino alla base del forno, all’interno del quale avrete aggiunto 2-3 dita di acqua, accendete il forno a 250°. 
Questo passaggio vi donerà  il magico effetto del  "forno a legna".
Infornate e cuocete per circa 10-12 minuti: i primi 5 minuti solo base dell’impasto ed i restanti a cottura uniforme.
A cottura ultimata, decorate la pizza con i vostri fiori preferiti.

Buona preparazione!
PIZZA DORITA A FETTE

8 commenti:

  1. Cavoli, che scoperta la Portulaca!! ne ho un sacco davanti a casa e l'ho sempre tirata via con tanta pazienza! allora proverò a cucinarla e ti farò sapere come mi viene! grazie!!!

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  2. Sono felice di essere stata utile cara Maura!
    Fammi sapere se ti è piaciuta ok?
    A presto!

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  3. Che meraviglia i fiori nel piatto belli e buoni!!! Grazie dei suggerimenti adesso quando mi capiterà di vedere la Portulaca ne farò una scorta e seguirò la tua ricettina!!! ciao ciao

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  4. Mi fa davvero piacere!! In futuro inseriro' nuove ricette :)

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  5. Non pensavo fosse commestibile la Portulaca..c'è sempre da imparare! :)

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    1. L'ho riscoperta anch'io da qualche anno. La portulaca è poco conosciuta, ma è ricca di numerose proprietà. :)

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  6. la portulacca, qui purtroppo denominata 'porcacchia' che suona proprio male, è deliziosa in insalata, anche mista con lattuga, pomodori o cetrioli. Provate...

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  7. si! d'estate completa le mie insalatone gustosissime!

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